Il 12 novembre, per la popolazione di Timor, e’ la giornata della gioventù, il giorno in cui si ricorda come i giovani furono protagonisti nell’accelerare il processo di liberazione dalla dominazione indonesiana.
Infatti 27 anni fa avvenne la strage nel cimitero di Santa Cruz dove centinaia di giovani furono uccisi o dispersi (il che e’ poi la stessa cosa perché non si sono avute più notizie di loro). Su You Tube e’ possibile trovare dei filmati dell’avvenimento; ne cito uno che spiega, in inglese, la situazione del paese nel momento in cui avvenne la strage: https://www.youtube.com/watch?v=7hoYEKGU1W4; oppure semplicemente il video fatto da un giornalista presente all’evento e che riusci fortunosamente a far uscire dalla nazione il video: https://www.youtube.com/watch?v=pkxeYuGXCOM)
L’uccisione di un giovane da parte dei militari divenne l’occasione per una vasta manifestazione di massa, soprattutto di giovani (se ne vedono molti con la divisa della scuola) contro l’occupazione indonesiana. Ma giunti al cimitero li attendevano i militari indonesiani… un vero e proprio plotone d’esecuzione. Quando il video comincio’ a girare sulle reti televisive estere, per la prima volta il mondo si rese conto di cosa stava capitando in Timor.
Per questo oggi e’ festa nazionale, e’ un giorno di attività per i giovani, per sensibilizzarli al valore della libertà, ma anche del servizio agli altri. Stasera la gente metterà delle candele lungo le strade, per ricordare tutti coloro che sono morti, in particolare quelli che le famiglie ricordano, senza avere una tomba su cui piangere.